Padre Luigi Monaco

Il seminatore

Pensieri su padre Luigi

Silvia Riviezzo

 

1 gennaio 1994

Cominciare un anno senza di te

e percorrere le tue strade

con la fatica e l’incertezza

di esistere.

Sicuri soltanto di andare

e felici di aver imparato da te

 

a non fermarsi.

Cominciare un anno con te.

 

 

1 gennaio 1995

Sei con me.

Il tuo sguardo mi abbraccia

da lontano.

Ora è come hai sempre detto.

Il nostro dialogo di silenzio,

si fa parola nei figli,

che abbiamo generato.

 

1 gennaio 1996

Un altro anno

senza di te

Ci sono cose,

come la tua morte

che non faranno

mai parte di me.

Ci sono cose,

come la tua vita

che non mi lasceranno mai.

 

 

1 gennaio 1997

Ho intravisto la verità

come uno squarcio di luce

fra le nubi.

Tu mi sorridi sempre da lontano

e porti in mano

il mio cuore spezzato.

 

1 gennaio 1998

Vorrei uno spicchio della tua gioia

di vivere.

Mi manca la carezza

di un tuo sorriso.

 

1 gennaio 1999

Strambi percorsi della memoria

mi riportano a te

stella polare,

punto fermo

del mio andare precario.

 

1 gennaio 2000

(Assisi)

Ripercorro strade note;

ferite nuove

ricordi antichi

e le tue risate

di corsa, per la pioggia

sotto i porticati.

 

1 gennaio 2001

Vorrei poter sciogliere l’angoscia

nell’abbraccio di un tuo sorriso.

Stammi vicino ora,

come quando il silenzio

ci univa e sapevo

che c’eri, per quanto

fossi lontano.

 

1 gennaio 2002

E così il tempo

ci scompagina la vita

E lacrime nuove cadono

su vecchi terrori

Ma io sono ancora nelle tue mani

e nei tuoi occhi,

e tu sei qui, sempre nel mio cuore.